
Compiere scelte alimentari equilibrate e non trascurare di assumere calcio fin da piccolo aiuta fortemente a prevenire una malattia molto grave e diffusa: l’osteoporosi.
Si tratta di una malattia a carico delle ossa, l’impalcatura di sostegno del nostro corpo, le quali tendono a perdere resistenza, divengono più fragili, tanto fragili da andare incontro a fratture non solo in seguito a traumi importanti, ma addirittura possono presentare fratture spontanee, dopo minime sollecitazioni magari in seguito a movimenti banali del nostro corpo.
Si definisce proprio per questo aspetto “malattia silenziosa” perché a volte non viene diagnosticata per molti anni e si giunge alla diagnosi solo in occasione di una frattura ossea improvvisa e immotivata.
La comparsa della malattia non tipica dell’età giovanile, spesso ad esserne colpite sono le donne dopo l’insorgenza della menopausa, ma anche gli uomini ne vanno soggetti. L’aumento della durata media della vita ha fatto registrare una costante progressione di casi, che ormai colpiscono, nelle età più anziane, sia persone di sesso femminile che maschile.
Assicurare un buon apporto di calcio fin dalla più tenera età consente di accumulare calcio in modo superiore e più efficace in gioventù e assicurare un osso più strutturato per tutta la vita, abbassando il rischio di ammalare di osteoporosi a tarda età.
La corretta alimentazione è un fattore determinante per prevenire l’insorgenza di osteoporosi: assicurare sempre un buon apporto di calcio, fosforo e vitamina D è riconosciuto scientificamente come un principio cardine per costruire ossa forti e meno soggette alla rarefazione tipica delle età più avanzate.
Occorre dunque rispettare quanto prescritto dalle linee guida sui fabbisogni nutrizionali di calcio, fosforo e vitamina D, ricordando che alcune gruppi di persone, quali i giovani tra gli 1 anni ed i 24 anni, le donne in gravidanza e le donne in allattamento, hanno esigenze nutrizionali ancora maggiori.
Fare prevenzione fin dall’infanzia è sostanzialmente facile per coloro che si alimentano con latte, formaggi, yogurt, frutta secca, verdure verdi, legumi, pane integrale, acque minerali ricche di calcio.
Un fattore a volte trascurato, nella prevenzione dell’osteoporosi è il movimento: quando i nostri muscoli sono in azione, le corde tendinee, che collegano il muscolo all’osso vengono messe in tensione e proprio questa sollecitazione meccanica aumenta l’incorporazione di calcio e fosforo nell’osso, creando una matrice ossea più forte e in gradi di resistere meglio e più a lungo negli anni, allontanando fortemente il rischio di ammalare di osteoporosi.