
Un’interessante ricerca, pubblicata di recente, indicava come il 13% delle persone assuma meno di 2 litri di acqua al giorno, il 26% degli intervistati, addirittura ammetta di non superare la soglia di 1 litro di acqua assunta nella propria giornata e, sommando i due dati, questo fatto porterebbe ad un dato del 39% della popolazione Italiana, che sarebbe a rischio di avere un apporto di acqua, nella propria giornata abituale, al di sotto della soglia ottimale.
I fisiologi stimano, mediamente, che occorra assicurare, nelle 24 ore, almeno l’assunzione di 2 litri di acqua al giorno ma, per chi lavori all’aperto, faccia attività sportiva o lavorativa pesante, con impegno della sudorazione, questa indicazione base dovrebbe essere opportunamente corretta al rialzo, pena la graduale e progressiva disidratazione del nostro organismo.
La maggior parte delle persone ritiene, erroneamente, che sia l’estate, la stagione in cui occorra, in qualche modo, preoccuparsi di aumentare la propria assunzione di acqua, ma, non solo in estate, bensì in ogni stagione dell’anno, il nostro organismo deve avere un bilancio della gestione metabolica dell’acqua in perfetto equilibrio.
Occorre, naturalmente, “saper bere bene”: questo significa bere in maniera sufficiente, non concentrare le bevande solo al pasto ma frazionare l’assunzione di acqua nel corso dell’intera giornata e, soprattutto, evitare di “ricordarci solo in alcuni momenti” della giornata di bere, in modo da non compiere l’errore di assumere acqua sporadicamente e in quantità eccessiva, rischiando di ottenere un danno opposto, vale a dire di superare la nostra capacità renale di eliminazione dell’acqua.
Un altro aspetto che può disorientarci, come consumatori, è che spesso le pubblicità mirano a farci credere che, per urinare in modo corretto, occorra fare ricorso solo e soltanto a questa o a quella marca di acqua oligominerale in bottiglia, mentre, nella realtà scientifica, tutte le acque oligominerali, compresa l’acqua del rubinetto di casa, hanno capacità di aiutare la diuresi a rimanere nei livelli che i fisiologi ci indicano come ottimali.
Non dobbiamo, ovviamente, trascurare l’informazione che, anche l’assunzione di alcuni cibi, ricchi di acqua, collabora fortemente, al raggiungimento di quel quantitativo fisiologico ottimale, che è bene assicurare sempre, al nostro organismo, nella nostra giornata alimentare.
Sappiamo perfettamente che, tra i cibi che garantiscono migliore apporto di acqua al nostro organismo, ci sono frutta e verdure ma, vediamo insieme, quali tra questi cibi siano i più ricchi di acqua per 100 grammi di alimento:
Cetrioli 96,50
Lattuga da taglio 95,60
Ravanelli 95,60
Cocomero 95,30
Zucca gialla 94,60
Indivia Belga 94,30
Cardi 94,30
Fiori di zucca 94,30
Lattuga 94,30
Pomodori da insalata 94,20
Zucchine 93,60
Cicoria 93,40
Rape 93,30
Finocchi 93,20
Funghi ovuli 92,90
Spinaci 92,80
Melanzane 92,70
Agretti 92,30
Cavolo cappuccio 92,30
Peperoni 92,30
Cipolle 92,10
Asparagi 92,00
Broccoli 92,00
Funghi porcini 92,00
Carote 91,60
Barbabietole 91,30
Carciofi 91,30
Pesche 90,70
Fagiolini freschi 90,50
Fragole 90,50
Melone d’estate 90,30
Ancora una volta, dunque, l’assunzione con regolarità di frutta e verdure, non solo si rivela vincente per il prezioso apporto di vitamine, sali minerali e fibra alimentare, ma anche per il contributo prezioso di acqua contenuta in questi alimenti.
Nonostante queste informazioni siano largamente condivise, esiste però “uno zoccolo duro di irriducibili” che ritengono ancora che bere molta acqua causi aumento di peso corporeo o, addirittura, cellulite e obesità, mentre, al contrario, proprio un giusto apporto di acqua, non soltanto consente di mantenere una diuresi efficace, ma garantisce di poter fruire di quel mezzo, all’interno del quale possono avvenire le reazioni metaboliche del nostro organismo.
Non attendiamo dunque di “avere sete”, perché questo sintomo di “necessità di assumere acqua” è un segnale tardivo e di franca emergenza, mentre noi dobbiamo essere in grado di assicurare non solo il minimo apporto possibile, di preziosa acqua, per non ammalarci, ma il suo apporto ideale, in ogni momento della giornata e in ogni stagione dell’anno, per garantirci la piena salute metabolica del nostro corpo.
Dr. Roberto Vergani, Medico Specialista in Scienza dell’Alimentazione
Via XXIX Maggio 34/A – 20025 – Legnano (Milano)
Tel. 0331 543150 – Mail studiovrgvergani@gmail.com
SITO INTERNET: www.robertovergani.com